5.4

Il sorriso del grande tentatore

A Roma, in un istituto religioso, viene ospitato lo scrittore Roberto Solina, invitato dal polacco Monsignor Badenski a scrivere un libro che serva a discolpare l'ecclesiastico davanti ai suoi superiori. Gli altri ospiti fissi dell'istituto manifestano lentamente, agli occhi dello scrittore, la loro vera natura di persone ivi confinate dall'autorità della Chiesa: Padre Morandi è un prete operaio che ha preso parte agli scioperi con gli operai; Mons. Marcos è un vescovo cubano che ha appoggiato Fidel Castro; il professor Villa è un teologo ortodosso; Monsignor Badenski è accusato di aver parteggiato per i tedeschi nazisti; il principe Ottavio Ranieri di Aragona aveva avuto precedentemente una relazione incestuosa con la sorella Alessandra; la signora Emilia Contreras, l'amministratrice, ha fatto uccidere il proprio marito dai guerriglieri, dopo essersi innamorata di uno di loro.
Condividere:
 
 
 
 

Commento

Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.