7

L'altro Dio

La famiglia Corsin di Mestre è apparentemente unita, come dimostra l'accorrere del suoi membri all'ospedale ove è stato ricoverato per un incidente di auto Marco, maggiore dei quattro figli. In realtà, dopo la scomparsa della moglie del vecchio Corsin, ciascuno vive in un suo banale mondo che appare in tutta evidenza quando Rita, stanca di fungere da padrona di una casa vuota, sollecitata dall'esempio delle emancipate amiche, entra in fabbrica e lentamente, trascurato il fidanzato siciliano che si suicida, passa da Bruno a Rino e ad altri accompagnatori interessati soltanto al rapporto erotico. Marco, comunista sfegatato e teorico, accelera i tempi delle sue nozze con l'egoista Adriana. Il vecchio passa in pianta stabile all'osteria. Ferruccio, ancora fanciullo, recupera una sua libertà tra oratorio parrocchiale e mensa scolastica.
Condividere:
 
 
 
 

Commento

Non condivideremo mai la tua email con nessun altro.