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L'eredità dello zio buonanima

Franco, modesto impiegato con famiglia numerosa, prodiga ipocrite attenzioni al ricco zio Calogero che, morendo, lo lascia erede universale. Ma il malloppo è subito azzerato da pesanti debiti. Ci sarebbero, è vero, altri milioni, ma sono depositati in una banca che nel frattempo è fallita. Farsa rozza e abborracciata, da una commedia di Russo Giusti. Franco Franchi protagonista senza Ingrassia e senza freni, è circondato da attori sconosciuti e molto spaesati.
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